LA CORSA
TQQ del giorno abbinata al Premio Cinema – Euro 6600 – Ipp. Naz. 400 – Metri 2020/2040 . Oggi la TQQ fa tappa a Taranto con un Handicap sul doppio Km per anziani di Categorie DEF su due nastri. Corsa che vede un primo nastro forte e compatto che difficilmente consentirà ai penalizzati di risalire agevolmente.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Zorba And Glory (4), pedina del Team Minopoli, questo Ganymede arriva all’appuntamento dopo bella e convincente vittoria sul doppio Km in una categoria F molto ben frequentata. Se riuscirà a cogliere una buona giravolta, visto che a Taranto si corre con i nastri tradizionali, potrebbe sfilare e rendersi intangibile, ma anche da seconda sotto sarebbe bene in corsa. Quindi considerando la guida del ‘francesino’ e la misura intorno all’1.15 sul doppio Km che ha nelle gambe lo eleggiamo a nostro favorito
I protagonisti
Può ambire ad un ruolo di primo piano Taiga Jet (5), la femmina di Vincenzo Luongo molto esperta nello schema, nel periodo sta correndo davvero bene, se riuscirà a prendere subito posizione, nel mezzo giro finale tutti dovranno fare i conti con lei. Attenzione a Scandalo Font (1), il pupillo di Angelo Zizzi nonostante il trascorrere del tempo, rimane soggetto solido che nello schema raramente delude. Oggi gode di sistemazione ideale per poter correre subito sui primi, e poi mettere in scena la sua poderosa progressione in grado di far male ai suoi avversari. Occhio a Universal Game Lf (2), cavallo di classe, dotato di grande punta di velocità, che se sparata da vicino potrebbe fare molte vittime. La forma è a freccia in su e il bravo Crescenzo Maione saprà sfruttare al meglio le caratteristiche del suo allievo.
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Victory Power (7), il Varenne della Scuderia Bivans, a svolgimento favorevole possiede i mezzi per ben figurare in un simile contesto. La forma è migliore di quello che dice la carta in senso stretto, può essere il veleno della corsa. Chiudiamo con Tower Di Poggio (9), la Libeccio Grif di Giovanni Petraroli, conosce ogni centimetro della pista e sa sfruttare il lavoro sporco degli avversari. Imperativo e trovare posizione nella convulsa fase iniziale e sperare in un ritmo allegro. Se si verificheranno queste condizioni, sicuramente la vedremo lottare per un posto nel marcatore.