La corsa

TQQ del giorno abbinata al Premio Urmo – Euro 8800 Tris -Ipp. Naz. 3771 – Metri 2460-2480. Si chiude il convegno con un ben confezionato Handicap sul doppio km allungato riservato ad anziani di Categoria Def , dove regna un sostanziale equilibrio tra le “lepri” e gli “inseguitori” , il che rende il pronostico alquanto arduo.

La nostra favorita

Dalla nostra analisi della corsa è emersa la chance di Vivienne Effe (14), la femmina di Alessandro Gocciadoro sul doppio Km. può far valere il suo maggior peso specifico. Vista la forma ( ottima la penultima uscita di Roma ) e l’attitudine allo schema delle partenze con i nastri alla Tedesca che non l’ha mai vista fuori dal podio, può essere considerata il punto di riferimento tecnico di questo Handicap con avversari sicuramente alla sua portata.

I protagonisti

Corsa che vede come possibili protagonisti Tilde Mati (10), la femmina di Emanuele Ossani conosce lo schema e spesso è riuscita a mettersi in luce specie quando può agire nelle prime posizioni. La partenza al largo della seconda fila del primo nastro, potrebbe consentire alla figlia di Varenne, di prendere un buon lancio per prendere una buona posizione da cui sparare il suo breve ma secco speed. Attenzione a Va Mo’ Blessed (16), il maschio di Holger Ehlert nella categoria co sta stretto perchè abituato a ben altri contesti. La forma non sembra essere ai massimi, ma l’ingaggio di Roberto Vecchione lascia trapelare la fiducia del suo entourage. Quando aprirà i rubinetti, se non partirà da troppo lontano saranno dolori per i suoi avversari. Occhio a Teseo Gas (8), il maschio di Adrian Gjoni è navigato nello schema , e in passato si è già piazzato sulla pista in corse anche un filo più qualitative. Oggi la sistemazione è buona e se riuscisse a filtrare o a prendere una buona posizione, si giocherebbe grosse chance anche in chiave vittoria vista la brillante forma del periodo.

Le sorprese

Capitolo sorprese aperto da Vivace Bargal (17), l’allievo di Antonio Velotti è in possesso di mezzo giro finale davvero robusto ma la sistemazione non è semplice e dovrà sperare di trovare una buona schiena lungo la risalita da cui sparare il parziale. La forma è tutto sommato buona e il marcatore un obiettivo possibile . Chiudiamo la canonica sestina con Urla del Vento (7), la femmina di Battista Congiu sta correndo bene nel periodo, l’ ultima non fa testo perchè corre contro avversari proibitivi. L’imperativo è trovare un posto in corda tra i primi e correre ai “resti” , perchè così facendo segue tutte le andature e sa chiudere forte. La guida energica di Gianvito D’Ambruoso che la conosce bene è un ulteriore plus per raggiungere un posto nel marcatore.

 

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati : 14-10-16-8-17-7

 

 

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