La corsa

TQQ del giorno abbinata al Premio Castelli Scozzesi – Euro 11000 Tris – Ipp. Naz. 3386 – Metri 2060-2080-2100. Spettacolare handicap ad invito per anziani di gran qualità, distribuiti su tre nastri con chance equamente distribuite tra le “lepri” e gli inseguitori , dove l’unica certezza è che per vincere si dovrà viaggiare forte!

La nostra favorita

Dalla nostra analisi della corsa è emersa la chance di Uma Del Ronco (5) , una delle pedine del team Minopoli a nostro avviso la più velenosa, sulla quale sale Ferdinando Minopoli con cui il feeling è alto specie nelle corse con i nastri. La forma è migliore di quello che dice la carta perché le prestazioni sono macchiate da brevi incertezze o svolgimenti impossibili.Avviandosi regolarmente ha il motore per fare la voce grossa nella compagnia potendo viaggiare sotto il muro dell’ 1.15 sul doppio km.

 

I protagonisti

Invito davvero incerto dove può recitare un ruolo importante Usain Bolt (9), erede di Varenne dal gran tamburo che quando trova corse a parziali invertiti mette in campo la sua potente progressione che spesso in passato ha fatto la differenza . La forma è buona come testimonia l’ultima eccellente uscita romana in costruzione, la guida Giorgio D’Alessandro Jr , è una certezza del panorama nazionale , se trova svolgimento favorevole lotterà per le posizioni che contano. Attenzione a Vecio Fks (1) , che avrà molti sostenitori al gioco vista anche la guida del “francesino” che tra le sue pedine sceglie proprip l’erede di Varenne per cercare il bottino pieno. Certo la sistemazione è molto vantaggiosa al primo nastro, ma il rientro da circa 5 mesi lascia aperto qualche dubbio sulla condizione che se vicina al 70/80 % può bastare ad emergere nella compagnia. Occhio a Understand (7), soggetto molto potente a cui certo non difetta la forma nel periodo, se dovesse trovarsi subito sui primi, il suo motore potrebbe fare la differenza specie sulla distanza del doppio km.

Le sorprese

Capitolo sorprese aperto da Udinì D’or (2) che grazie alla sua agilità tra i nastri potrebbe rubare altri metri, per poi far valere il suo vantaggio nella fase finale della corsa. La guida di Vincenzo Luongo è più che buona ed in passato il binomio ha già vinto nello schema , se venisse tutto a pennello ….  . Chiudiamo la canonica sestina con Vai Orazio (6), un po’ penalizzato dalla sistemazione al secondo nastro, ma è uno  specialista delle partenze da fermo e potrebbe subito prendere posizione vantaggiosa per poi sprintare ai 400 finali e centrare un posto nel marcatore.

 

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati : 5-9-1-7-2-6

 

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