La corsa

TQQ   del giorno abbinata al  Premio Adorada – Euro 5060 Trio – Ipp. Naz. 4057 – Metri 2060-2080 . Si chiude il convegno pre-natalizio dall’Arcoveggio con un Handicap riservato a cavalli anziani di categoria EFG che si preannuncia incerto e spettacolare con un sostanziale equilibrio tra lepri e inseguitori.

La nostra favorita

Dalla nostra analisi della corsa è emersa chiaramente la chance di Tilde Mati (14), la femmina di Emanuele Ossani è un soggetto forte e completo, che nello schema spesso si è messa in mostra grazie alla sua duttilità e al suo secco parziale. La forma del periodo è eccellente come testimonia il piazzamento sulla pista e nel medisimo schema dell’ultima uscita dove mette in campo 400 metri di pregevole fatture che le consentono di raccogliere un ‘ottimo posto d’onore sprintando dalla coda del gruppo. Oggi visti gli avversari e la sua capacità di mettersi in moto velocemente nelle partenze con i nastri, potrebbe ritrovarsi subito a tiro dei primi  e  se dovesse trovare una buona schiena durante il primo giro, grazie alla sua punta di velocità potrebbe involarsi verso il traguardo e riassaporare il gusto della vittoria che manca da un po’.

I protagonisti

Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Tom Ford Bi (6), specialista dello schema e a suo agio sulla distanza. La forma non è quella delle scorse stagioni, ma la sistemazione al primo nastro è davvero favorevole. Se il n.1 degli allievi Carmine Piscuoglio, riuscirà a sbrigarsi in partenza e darà al suo allievo un percorso pulito, il suo tamburo potrebbe fare la differenza . Attenzione a Tops Holz (5), soggetto estremamente potente, ma che deve andare su un solo “binario”. Il numero in un certo senso lo aiuterà a prendere un buon lancio, se dovesse riuscire a mettersi bene sulle gambe e sfilare , potrebbe metterla sul ritmo e sarebbe difficile per chi insegue riuscire a prenderlo perché ha nelle gambe misure importanti ( intorno al 1.16.5 sul doppio km ) .  Occhio a Uranogal (15), recente vincitore di una TQQ da posizione opposta e quindi correndo da lepre e con percorso estremamente favorevole , che oggi si troverà ad inseguire , ma non è certo il motore che difetta a questo erede di Ganymede. Se troverà una buona schiena durante la risalita, che lo porti a tiro dei primi, quando deciderà di accendere i motori per piazzare la sua violenta progressione potrebbe travolgere tutti,

Le sorprese

Il capitolo sorprese è aperto da Tunecede (3), una delle due pedine di Luca Farolfi  che in questi schemi quando può agire nelle primissime posizioni , sa seguire tutte le andature ed è in possesso di parziale interessante con il quale è riuscita a vincere la sua ultima gara proprio qui sulla pista e nello schema, nel lontano Gennaio 2019 . Chiudiamo la canonica sestina con Teseo Gas (9), su cui sale Roberto Andreghetti, che dovrà essere bravo a far filtrare il suo allievo in partenza e poi sperare di trovare l’aria ai 500 finali per far valere il suo parziale che se portato da vicino potrebbe nella categoria garantire l’accesso nel marcatore. .

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 14-6-5-15-3-9

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