La corsa

TQQ  del giorno abbinata al  Premio Mario Locatelli – Euro 40040 Tris – Ipp. Naz. 175 – Metri 1650. Si chiude il convegno con il Mario Locatelli Gruppo III sulla breve, che ha le sembianze più di un centrale affollato che di un Gran Premio, con diversi soggetti che fanno il loro ingresso nel circuito che conta in una corsa dove probabilmente ci sarà uno svolgimento caotico che favorirà l’inserimento di qualche grosso outsider.

Il nostro favorito

Dalla nostra analisi della corsa è emersa la possibilità di Uragano Trebi’  (3), connection Holger Ehlert / Roberto Vecchione , che al rientro nella finale del Gran Premio Master (Gruppo II ), pur in schema impossibile stava venendo su bene sulla curva finale mentre si viaggiava forte . Oggi potrebbe anche trovare la corda e correre trainato o al comando, ipotesi la seconda che tendiamo a scartare ,perché spesso tende a fare poco l’arrivo in questo schema. Se la condizione sarà come presumibile in crescita,  per classe e trascorsi può riuscire a spezzare l’egemonia dello squadrone in “Giallo” .

I protagonisti

Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Vanesia Ek (4), è tra le femmine schierate da A. Gocciadoro, quella che offre maggiori garanzie , perché più completa tatticamente, discretamente sistemata e abituata a battagliare in contesti molto severi (vedi prestazione del Turilli contro soggetti del calibro di Vivid Wise As). Se Rene’ Legati, riuscirà a trovare la coda con questa Exploit Caf, allora le sue quotazioni salirebbero alle stelle , visto che quando può impostare a piacimento ha nelle gambe misure e parziali importanti che gli avversari odierni potrebbero soffrire.  Attenzione a Deimos Racing (5), che con Roberto Andreghetti si giocherà il tutto per tutto nel lancio , per trovare un posto in corda da dove costruire al meglio la sua corsa. Tra i tanti partitori è forse quello dotato di maggiore punta di velocità  e l’oprezione di sfondamento potrebbe riuscire. La forma è tornata ad essere esplosiva se pensiamo che l’ultima uscita vince , in contesto morbido, ma con chiusa stratosferica in 57.1 , frustino in spalla costruendo all’esterno e mettendo di passo un discreto cavallo come Seleniost.  Occhio a Zeeland As (1), ben appostata alla corda , non è un fulmine ma si difende  e non dovrebbe rimanere lontano dai primi. Se così fosse , questa femmina da Donato Hanover , sa seguire tutte le andature e se lo schema gli darà una mano può anche puntare al gradino più alto del podio, resta comunque una piazzata “quasi di ferro” , vista l’eccellente forma messa in mostra nel periodo.

Le sorprese

Capitolo sorprese aperto da Ua Huka (6), altra pedina di A. Gocciadoro che personalmente riteniamo la più qualitativa, ma che vista la posizione non semplice all’esterno di diversi partitori per lei che ama corre in testa o da seconda sotto, e avendo in programma una trasferta francese potrebbe correre in “appoggio” alle pedine dello squadrone “Giallo” per mantenere e rifinire al meglio la preparazione in vista di quell’appuntamento. La qualità di base considerando la prestazione monstre nel GP Royal MAres dove si inchina solo ad una super Sharon Gar ci induce  a rispettarla. Chiudiamo la canonica sestina con Zaffiro Jet (10), a differenza di altri soggetti che in questa corsa si affacciano alla prima categoria con spirito “De Coubertin” , ma visti i rotoli di cui è stato capace nel periodo dovesse trovare svolgimento favorevole potrebbe centrare il marcatore visto che sulla pista viaggia regolarmente sotto il muro dell’1.12 .

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 3-4-5-1-6-10

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