La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Vireo Jet C. Naz. – Euro 3080 Tris – Ipp. Naz. 420 – Metri 2600. Si chiude il convegno con un doppio Km allungato riservato a cavalli di 5 anni ed oltre di Categoria G, dove l’attitudine alla distanza probabilmente farà la differenza tra questi soggetti di modesto valore.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Very Good Sf (5), l‘Exploit Caf di Ivano Fierro per l’occasione interpretato da Crescenzo Maione, trova sistemazione categoria e distanza molto favorevoli. La forma è molto buona, e la sua velocità dietro le ali della macchina potrebbe consentirgli di sfilare al comando e cadenzare la corsa al ritmo che ritiene più opportuno. Proprio con questo cliché di corsa, il 31 Dicembre a Napoli, vinceva una corsa simile staccando i suoi avversari e facendo registrare un ottimo ragguaglio cronometrico, di 1.15.8 sul doppio Km finendo in piena spinta.
I protagonisti
Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Vinc Di Girifalco (1), egregio “succhiaruote”, trova sistemazione perfetta per le sue caratteristiche. Grazie alla sua velocità dietro le ali della macchina, rimarrà secondo/ terzo alla corda e visto che la corsa si disputa sui 2600 metri ci dovrebbe essere un Km intermedio lento, per poi volare i 600/700 metri finali. Se lo svolgimento sarà questo, i cavalli più freschi e posizionati nelle primissime posizioni avranno un grande vantaggio. La forma è migliore di quello che dice la carta, la guida di Giorgio D’Alessandro Jr è un ulteriore garanzia, farà bene. Attenzione a Ungaro D’Esi (2), che si giocherà molto in partenza per trovare la corda e seguire il probabile favorito Very Good Sf. Se l’operazione andrà a buon fine potrebbe ripetere l’eccellente piazzamento nella TQQ di 20 gg fà sulla pista, dove seguì diligentemente Suricato Jet sin sul traguardo. Occhio ad Tacos Font (9), che come categoria ci starebbe strettissimo in una G , ma rientra e non sempre è centratissimo di meccanica. La scia del veloce Vinc Di Girifalco è buona, la distanza non è assolutamente un problema, se Antonio Convertini accetta la trasferta, avrà le sue buone ragioni e noi preferiamo inserirlo nei nostri sistemi!
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Udini’ D’Or (12), al rientro da un paio di mesi e in compagnia ampiamente alla portata. A frenare un po’ i nostri entusiasmi sono: la sistemazione in seconda fila, la sua meccanica non sempre pulita e il probabile svolgimento sfavorevole con corsa a strappi, che penalizzerà chi viene da dietro mentre lui, avrebbe bisogno di corsa con tanta andatura, per esaltare la sua violenta progressione. Chiudiamo la canonica sestina con Summertime Grif (7), posizione oltremodo scomoda per un passista, che però adora la distanza, dove spesso riesce ad esaltarsi. Certo, che per contare, deve trovare una buona schiena lungo il percorso, almeno sino ai 600 finali, dove la sua stamina potrebbe fare la differenza e in tal caso un posto nel marcatore sarebbe un obiettivo possibile.