La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Lavinia Fontana – T.Q.Q – Euro 4400 – Ipp. Naz. 3889 – Metri 1400 – Pista Grande. Si chiude il convegno con un Handicap di minima dal livello tragicomico dove fare un analisi tecnica accurata è persino sin troppo difficile perché la qualità è praticamente assente.
La nostra favorita
Dalla nostra analisi della corsa è emersa la possibilità di Marybamby (2), cavalla a dir il vero non sempre sincera e sicuramente non una vincente nata avendo tagliato il traguardo al primo posto in una sola occasione in 27 uscite . Ciò non toglie che la qualità a questa erede di Footstepsinthesand non manchi , la ricordiamo a due anni piazzata nel “Lucio Mantovani” Listed sui 1500 metri . Successivamente si è concentrata più sul tema della velocità senza però rendere secondo le aspettativi. Le ultimi prestazioni parlano di una cavalla in salute , che termina sempre sul podio correndo da protagonista e finendo in spinta su distanza un filo più brevi. La particolare conformazione del tracciato partenopeo e la presenza di front runner che assicureranno un buon treno di corsa, potrebbe esaltare la sua progressione al largo di tutti e la monta di Salvatore Basile che sta montando intorno a medie del 20 % sulla piazza di Napoli potrebbe fare la differenza.
I protagonisti
Handicap di minima riservato a cavalli di tre anni, in cui possono incidere in maniera significativa sul risultato I Wish Your Love (4), pedina della Scud. Ssim Srl, affidato a Dario Vargiu sul percorso odierno ha vinto ripetutamente e condizioni di terreno che andaavano dal buono al pesante e quindi anche oggi dopo la brillante affermazione dell’ultima uscita si candida al bis. Certo il peso cambia ma l’impressione visiva è stata eccellente , e l’erede di Born To Sea è sembrato avere ancora tanta benzina in corpo. Agendo magari in schiena ad un front runner scatenato, potrebbe poi allungare non appena entrato in retta e sfuggire agli avversari che non sembrano irresistibili. Attenzione a Gregory Light (9), la grigietta di Paolo De Dominicis, ha peso davvero interessante da sfruttare e nonostante sia maiden in erba ha dei riferimenti non malvagi . La sua capacità di correre sui primi e produrre una lunga e corposa progressione sulla salitella di Napoli, potrebbe risultare particolarmente incisiva. La forma è migliore di quello che dice la carta ( a Roma corre bene e per prendere la condizione ), e il discarico garantito dal bravo Riccardo Iacopini in quanto allievo potrebbe dare un ulteriore slancio . Occhio a Danza Haka (7), la femmina di Elena Malgioglio è cavalla seria e regolare , all’ultima in compagnia un filo più qualificata non trova percorso pulito e finisce in crescendo . La distanza e il tracciato sono amici, oggi trova avversari non irresistibili se prende posizione farà bene .
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Iinking Side (1), top weight della corsa che in un handicap diminima sembra un pesce fuor d’acqua. Certo il peso è severo , ma per un front runner come lui che corre con avversari così morbidi il peso potrebbe essere più che sopportabile. C’è da dire che il grigio di Valentina Matrullo, ha vinto solo sul buono e poi non si è ripetuto e la distanza potrebbe risultare un filo breve per un soggetto come lui che ama agire sul passo. ma se dovessero lasciarlo libero di impostare il suo passo senza grandi pressioni, diventerebbe automaticamente un serio candidato ad un posto nel marcatore. Chiudiamo la canonica sestina con Piccola Greta (6), carta alla mano sarà una delle più attese per via della combinazione di peso davvero vantaggioso e mezzi . Noi professiamo prudenza perché il rientro è stato non proprio brillante e per contare deve venire molto avanti, certo che se tornasse sui valori primaverili avrebbe una chance limpidissima in questa compagnia e per questo non deve essere esclusa dai sistemi.