TQQ  del giorno abbinata al   Gran Premio Ettore e Mario Barbetta– Euro 40040 – Ipp. Naz. 153 – Metri 2700Oggi la TQQ fa tappa a Milano, per un edizione davvero riuscita di questo Gruppo III sulla distanza francese dei 2700 Metri, che ricorda due Grandi figure della Grande Ippica di un tempo ahimè lontano, Ettore e Mario Barbetta. Tanto equilibrio e quasi tutti i partecipanti in grado di dare un volto al risultato finale.

Il nostro favorito

Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Zef (1), allievo di Fausto Barelli affidato alle abili mani di Santo Mollo, questo potente castrone da Majestic Son, sembra finalmente aver trovato una certa regolarità e una meccanica più pulita, il che gli consente di esprimere tutto il suo potenziale. Le ultime prestazioni sono delle passerelle a medie rilevanti senza dare l’impressione di aver dato fondo a tutte le energie. La sua velocità iniziale gli consentirà di rimanere in testa o nelle vicinanze per poi chiedere eventualmente strada ad un battistrada diverso. Una volta in testa ha nelle gambe un rotolo intorno all’1. 13 misura sicuramente importante è non alla portata di tutti.

I protagonisti

Può ambire ad un ruolo di primo piano Showmar (6), soggetto esperto e sicuramente adatto alla distanza. Nel Gran Premio della Vittoria è stato sfortunato arrivando a contatto dei primi e con ancora da spendere dopo svolgimento non felice. Un ritmo selettivo e costante e una buona schiena sono ingredienti necessari per fare bene. Attenzione a  Vincerò Gar (8), su cui ritorna in sulla Pietro Gubellini, soggetto che quando è ben centrato ha punta di velocità pazzesca in grado di sottomettere qualsiasi avversario. La compagnia sarebbe se di esprimerà sui suoi migliori livelli tutti dovranno fare i conti con lui. Occhio a Umberto Axe (13)forse un filo meno dotato rispetto ai più attesi, ma forse il più adatto alla distanza odierna che consente a questo Love You di Romolo Ossani, di mettersi tranquillamente sulle gambe per poi inscenare la sua lunga e vigorosa progressione  nel km finale. La forma è al top come dimostra l’ultima prestazione romana, certo dalla seconda fila servirà fortuna ma quando c’è la forma…

Le sorprese

Capitolo sorprese aperto da  Anthony Leone (12),  recente vincitore del ‘Città di Taranto’, dimostrando di essere tornato vicino ai livelli delle prestazioni messe in mostra al Lotteria 2020, ha posizione complessa ma anche parziale vibrante, che in caso di corsa a strappi potrebbe anche risolvere. Chiudiamo con Ari Lest (11), altra pedina di Alessandro Gocciadoro, sulla pista si trova a meraviglia tanto da essere imbattuto quando ha fatto percorso netto e seppur non brillantissimo nel ‘Città di Taranto’, potrebbe aver mirato l’obiettivo . Ha già vinto a questi livelli, correrà a fari spenti w se ai 600 metri finali sarà a tiro dei primi potrebbe raccoglierne tanti.

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 1-6-8-13-12-11

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