da Carlo Zuccoli..
Pegasus World Cup: -37
Nel 2017 il Signor Frank Stronach, allora capo assoluto dell’omonimo Gruppo, che possiede numerosi e svariati ippodromi negli Stati Uniti d’America, lanciò la Pegasus World Cup, una corsa di Gruppo 1 (perché il Donn Handicap cessò di esistere), a m. 1.800 (9f), con una dotazione di USD $ 12.000.000.

Dodici dovevano essere i cavalli al via e i proprietari di ciascun partente dovevano versare USD $ 1.000.000.

Vinse quel fenomeno di cavallo che corrisponde al nome di Arrogate (USA) (m. gr. 2013 Unbridled’s Song – Bubbler (Distorted Humor), allevato da Clearsky Farm a Lexington, Kentucky, di proprietà di Juddmonte Farms Inc, allenato da Bob Baffert e montato da Mike E. Smith.

Arrogate era stato acquistato yearling alle Aste di Settembre di Keeneland, Lexington, Kentucky, per USD $ 560.000, su specifica richiesta di Sua Altezza il Principe Khaled bin Abdullah bin Abdul Rahman Al Saud, che voleva dare dei cavalli a Bob Baffert, da allenare in California, forse ripensando a quando alcuni “fenomeni” furono allenati dallo scomparso Bobby Frankel, sempre sulla costa Occidentale degli Stati Uniti d’America.

Arrogate fa la monta a Juddmonte Farms, a Lexington, Kentucky, al tasso di USD $ 75.000.

Nell’anno 2018 il Gruppo Stronach dovette acquistare tre slots, invenduti, per poi affittarli a tre proprietari di tre cavalli.

Vinse Gun Runner (USA) (m. s. 2013 Candy Ride – Quiet Giant (Giant’s Causeway), allevato da Besilu Stables LLC, Micanopy, Florida, di proprietà di Winchell Thoroughbreds LLC & Three Chimneys Farm, allenato da Steve Asmussen e montato da Florent Geroux.

Gun Runner ora fa la monta a Three Chimneys Farm, a Versailles, Kentucky, al tasso di USD 70.000.

Nel 2019 il montepremi fu ridotto a USD $ 9.000.000 e fu creata la Pegasus World Cup Turf con un montepremi di USD $ 7.000.000.

A tutti ciò si è aggiunto un bonus di USD $ 1.000.000 se il proprietario dei vincitori delle due corse fosse stato lo stesso.

Vinse City Of Light (USA) (m. b. 2014 Quality Road – Paris Notion (Dehere), su un terreno reso sloppy dalla pioggia, allevato da Anne Marie Farm, a Paris, Kentucky, di proprietà di William & Suzanne Warren, allenato da Michael W. McHarthy e montato da Javier Castellano.

Il cavallo fu acquistato alle Aste di Keeneland, Lexington, Kentucky, nel Settembre del 2014, per USD 710.000 e ora fa ma monta a Lane’s End Farm, Versailles, Kentucky, al tasso di USD $ 40.000.

Nei giorni scorsi la Signora Belinda Stronach, che causa le liti giudiziarie, ora è il Capo del Gruppo, ha annunciato una “rivoluzione” per quanto riguarda queste due corse milionarie.

Nessuno deve più pagare per partecipare, ma le dotazioni scendono a USD $ 3.000.000 e a USD $ 1.000.000, rispettivamente per la corsa sul dirt e per quella sul turf.

I cavalli dovranno correre senza far ricorso a medicamento alcuno.

Naturalmente qualcuno non ha perso tempo per protestare circa le novità.

In testa al gruppo il “litigioso” Signor Gary West, proprietario di Maximum Security (USA) (m. b. 2016 New Year’s Day – Lil Indy (Anasheed): il suo cavallo non correrà la Pegasus World Cup sul Dirt.

Lo stesso Signor West ne fece di cotte e di crude, ricorrendo in tutte le sedi possibili, contro la squalifica del suo cavallo che aveva vinto il Kentucky Derby.

Fu sconfitto sonoramente in tutte le sedi giudiziarie e non perché il Regolamento Americano parla molto chiaro.

Le corse della Pegasus World Cup saranno trasmesse dalla NBC tra le 4.30PM e le 6.00PM, ora Americana, le 10.30PM CET e la Mezzanotte CET.

Chissà se sarà possibile che il Ministero acquisti quel programma mostrandolo agli Italiani, nella sua versione INTEGRALE, senza traduzione.

Carlino sogna.

Carlo Zuccoli

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