PEGASUS WORLD CUP 7
Pegasus World Cup Dirt, Gr-1, 9f, USD $ 3.000.000
Pegasus World Cup Turf, Gr-1, 1 and 3/16Mile, USD $ 1.000.000
Gulfstream Park, Hallandale, Florida, USA, Sabato 25 Gennaio 2020 7

Hollywood, FL, 22 Gennaio 2020

Andiamo con ordine.
La giornata è iniziata nel peggiore dei modi: sveglia alle 5.45 per essere pronto, armi e bagagli, per entrare a Gulfstream Park verso le 7.30.
I miei accounts with Uber e Lyft non hanno funzionato per problemi tecnici.
Ho allora chiesto al Valet dell’albergo di chiamare un taxi: dopo 35 minuti nessun taxi è comparso.
Sono tornato a letto, disperato.
Freddo carogna e vento ancora più carogna: il maledetto “wind chilled”.
Mi hanno detto che in Florida ci sono due giornate Invernali: le ho beccate io, ma da questa notte la temperatura salirà (spero).

Mi ha salvato una vecchia e carissima amica, la Signora Karen Woods che, per oltre 25 anni, è stata la compagna di Sua Altezza il Principe Saudita Saud bin Khaled bin Mohammed Al Saud, che è stato il mio miglior amico, fino a quando non è morto nel Febbraio del 2011.
Sua Altezza, tra gli altri, ha allevato Royal Delta (USA) (f. b. o. 2008 Empire Maker), fenomenale cavalla da corsa e, se non sbaglio, vincitrice per 3 anni di fila dell’Eclipse Awards delle femmine.
Il padre Empire Maker (USA) (m. b. o. 2000 Unbridled), morto di recente, è stato allevato ed era di proprietà di Sua Altezza il Principe Khaled bin Abdullah bin Abdul Rahman Ala Saud, cugino del mio amico.
Karen, in viaggio, con il marito Glyn, per incontrarmi qui a Hollywood, mi ha organizzato il trasferimento dall’albergo a Gulfstream Park, a mezzo Uber.
Karen era stata da me soprannominata Red Neck 1 e io sono sempre stato Red Neck 2.
Chi sono i Red Necks?
Sono delle popolazioni che vivono, principalmente, nel Sud del Kentucky, che odiano chiunque non fa parte del loro giro, chiunque è straniero e quando sono nel loro habitat (ci sono interi quartieri abitati dai Red Necks) sono anche pericolosi.
Perché Red Necks?
Tanti anni fa gli Irlandesi in Kentucky erano dei minatori e durante le ore di lavoro proteggevano il volto dalla polvere con dei fazzoletti rossi e, la sera, quando si toglievano “il bavaglio”, avevano il collo rosso, proprio causa quei fazzoletti.
Da qui il nome di Red Necks.

Giunto sul “luogo del delitto” ho ritrovato Dale Romans e la sua compagna (uno dei loro figli è l’agente del fantino Joe Talamo) e Richard De Pass, l’agente del fantino Louis Saez, che mi hanno scarrozzato per le scuderie.
Ho fatto diverse interviste che ho girato a Teleippica e che spero abbiate potuto vedere.

Alle 11, sono stato al Frankey’s Sports Bar per l’estrazione dei numeri delle due corse di Gruppo 1, quella sul Dirt e quella sul Turf.
Il campo dei partenti per le due corse lo potrete leggere ovunque: qui di seguito un breve commento con le quote di Morning Line di Mike Battaglia.

Turf

Magic Wand Ippica Pegasus World CupMagic Wand
Credit: Michele Macdonald
Magic Wand (IR) (f. b. 2015 Galileo) ha pescato il numero 12, all’esterno di tutti, ma nonostante ciò è stata eletta favorita da Mike Battaglia a 7/2.
Ryan Moore, molto verosimilmente, perderà la partenza, come è sua abitudine, avrà difficoltà a trovare la posizione e sarà battuta.
Se dovesse vincere sarebbe veramente una cavalla extra – terrestre: a quella quota, se potessi, la bancherei allegro.
Chi vince?
Bella domanda.
Without Parole (GB) (m. b. o.2015 Frankel), ha il numero 3 e sarà montato da Lanfranco Dettori.
Il cavallo è passato da John Gosden a Chad Brown dopo una lunga serie di nulla di fatto in UK.
A Santa Anita nel Breeders’ Cup Mile Turf, Gr-1, è stato terzo, finendo bene: interessantissimo each way.
Sia Magic Wand sia Without Parole, in UK, avevano lo stesso Official Rating: 114.
Mo Forza (USA) (m. b. 2016 Uncle Mo) non perde quasi mai in Gruppi 1 e 2 e, a mio avviso, è il cavallo da battere: 5/1 la sua quota per Morning Line.
Ripeto se Magic Wand dovesse andare dritta vince, ma l’impresa mi sembra possibile, ma poco probabile.
Quotisti Italiani: siate brillanti, 4/1 e prendeteli tutti.

Dirt
Mi auguro abbiate sentito l’intervista che ho fatto a Richard Mandella: è molto confidente per il suo Omaha Beach (USA) (m. b. o. 2016 War Front), eletto favorito a 7/5, dopo aver pescato il numero 5.

Spun To Run Ippica Pegasus World CupSpun To Run
Credit: Getty Images
Spun To Run (USA) (m. b. 2016 Hard Spun) ha pescato il numero 9 e il suo probabile (molto) antagonista all’uscita dalle gabbie, per prendere la testa, Mucho Gusto (USA) (m. s. 2016 Mucho Macho Man), che sarò montato dal “Traditore” Irad Ortiz Jr, il miglior fantino Americano (doveva montare (Spun To Run ora nelle mani di Javier Castellano), il numero 10.
Spun To Run 7/2 e Mucho Gusto 9/2.
Che dire?
Mucho Gusto, allenato da Bob Baffert, each way, anche se Spun To Run ha già battuto Omaha Beach, cavallo di “cartone” (i motivi di questa definizione li ho già scritti più volte).
Quotisti Italiani siate ancora una volta brillanti: 13/8 o, meglio, 7/4 Omaha Beach e prendeteli tutti.

Good luck!
Carlo Zuccoli

(Credits: Getty Images)

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