Batteria C (3° corsa) Palio dei Comuni, PEACE OF MIND in fuga da Uma Francis

Batteria C del Palio inserita come terza corsa del pomeriggio con Peace Of Mind (4) che, dopo due successi e un posto d’onore nel Turilli guadagnando sul leader Timone Ek nel km finale in 1.10.4, torna in prima fila e dovrebbe sfilare in breve in avanti e arrivare fino in fondo. Dovrà però guardarsi dalla regolare Uma Francis (2) che si è un po’ sveltita in partenza e per la quale non fa testo la prova di Bologna in evidente preparazione e con una ruota bucata. Se non sbaglia il classico piazzato di posizione con licenza di vincere può essere il velocissimo Uragano Dei Lady (1) che è al salto di categoria ma può andare davanti e mandare Peace. A Bologna ha stracorso con km finale allo scoperto in 1.10.8 Santiago De Leon (8) che nonostante il numero esterno ripetendo quella linea può lottare la corsa. Sarà presumibilmente presa in velocità in partenza Roxanne Bar (3) ma è improvvisata da Roberto Vecchione, sa agire al largo e se da la linea francese non le mancano i mezzi per fare la sorpresa. E’ in ordine e tenterà l’inserimento Top Gun America (6). Commoventi le partecipazioni di Marlon Om (5) a 11 anni e di Olimpia Pan (7) a fine carriera.

 

PRONO: 4 – 2 – 1

 

1 URAGANO DEI LADY (Maurizio Cheli) – Velocissimo in partenza, ha vinto 7 volte, 3 nell’annata, le ultime due al proprio record di 1.12.7, la prima a Milano finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.3 (28 l’ultimo quarto) dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.3, la volta dopo da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.9 e quello finale in 28.2 (58 l’ultimo giro), infine un errore all’uscita dei nastri.  Al salto di categoria sulle ali della forma al top, è rapidissimo e può agire in scia a Peace diventando il piazzato di posizione con licenza di vincere.

Terzo incomodo. Quota: 8,00

 

2 UMA FRANCIS (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, nel 2015 in 1.17.5 a Cesena passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, l’anno scorso in 1.15 a Bologna finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 44.5, in 1.13.8 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, nel Nazionale in 1.14.8 sul doppio km finendo bene dal gruppo nel km conclusivo misurato privatamente in 1.13.5, a luglio in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con 600 finali in 43, a luglio nel Carena al proprio record di 1.11.9 in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 42.9, ad agosto nel Città di Follonica in 1.13.8 sul doppio km finendo bene dal gruppo, alla penultima nel Trinacria in 1.13.2 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.3 per allungare con 600 finali in 43.1, la volta dopo un “np” in corsa prudente seguendo nel gruppo in corda con una ruota bucata. Si è un po’ sveltita ed è in possesso di grande frazione, non fa testo la corsa di Bologna con una ruota bucata, può farcela.

Controfavorita. Quota: 2,75

 

3 ROXANNE BAR (Roberto Vecchione) – Piuttosto lenta in partenza, sa agire al largo,non sempre affidabile,  ha colto il proprio record di 1.11 nel 2015 in Francia terza sul doppio km, l’ultima vittoria italiana l’anno scorso in 1.14.1 sul doppio km in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.5 (28.5 l’ultimo quarto); ha vinto 14 volte, l’ultima l’anno scorso in un gruppo 3 in Francia in 1.12.3 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; l’ultima corsa italiana alla terzultima uscita con un “np” nel Due Mari accusando al mezzo giro finale sul cambio di ritmo della testa l’impegno esterno; resta su un “np” in Francia seguendo nelle retrovie. Non vince da oltre un anno e rischia di essere presa in velocità in partenza e sulla distanza breve non sarà facile recuperare, però è improvvisata da Roberto Vecchione, non teme i percorsi esterni e a percorso netto sulla linea francese se la giocherebbe.

Grossa sorpresa. Quota: 12,00

 

4 PEACE OF MIND (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.8 l’anno scorso seconda in Francia sul doppio km; ha vinto l’anno scorso in 1.11.9 il Grassi a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14.2; ha vinto 19 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.12.8 sferrata agli anteriori muovendo allo scoperto dopo 700 metro per passare al mezzo giro finale e allungare nel quarto conclusivo in 27.9 con arrivo in 13.9, la volta dopo un buon posto d’onore nel Turilli finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.10.4. Al top della forma, torna in prima fila, ha chiara chance di andare davanti e arrivare fino in fondo.

Favorita. Quota: 1,50

 

5 MARLON OM (Vincenzo D’Alessandro junior) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2011 secondo in Francia; ha vinto nel 2012 un gruppo 1 in Finlandia in 1.14 sul doppio km; ha vinto 27 volte, una nell’annata alla penultima uscita in B – C in 1.13.6 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara, la volta dopo un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno. Commovente ma gli anni si fanno sentire.

Molto difficile. Quota: 33,00

 

6 TOP GUN AMERICA (Renè Legati) – Parte il giusto, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 a marzo quarto nel Padovanelle accusando in retta il km finale allo scoperto; ha vinto 11 volte, 2 nell’annata, a febbraio al rientro in 1.15.8 sulla lunga distanza a Milano con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 58.2, la volta dopo nel Ponte Vecchio uno sfortunato errore sulla penultima curva subendo un danneggiamento quando era nel gruppo al largo, alla penultima in 1.13.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, la volta dopo un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo. In ordine, può piazzarsi.

Difficile. Quota: 30,00

 

7 OLIMPIA PAN (Edoardo Bacalini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.1 nel 2015 quarta nelle Royal Mares sferrata agli anteriori in quota in corda al seguito dei primi; ha vinto 20 volte, una nell’annata a gennaio in 1.14 nel preferito assetto senza ferri davanti da leader scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale con la racchetta in 26.7 per allungare con 600 finali in 44; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno. A fine carriera, esserci è già un successo.

Outsider. Quota: 300,00

 

8 SANTIAGO DE LEON (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 l’anno scorso sulla preferita pista di Follonica vincendo in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.3; ha vinto 20 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in B in 1.14.8 a Follonica sul doppio km da leader con lancio in 15.6 e km finale in 1.11.7; resta su due quarti, all’ultima in quota nel km finale allo scoperto in 1.10.8. Ottimo a Bologna, nonostante il numero esterno se la gioca bene.

Sorpresa. Quota: 10,00

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