2020 CHELTENHAM FESTIVAL PRESENTED BY MAGNERS 02
Como, 10 Marzo 2020

Mappa della pistaCheltenam
(Credits: Timeform)

Come ho detto ieri mattina durante il collegamento con il Canale 220 (rassegna stampa: oggi verso le ore 12), alle 13.30 precise GMT e alle 14.30 precise CET (sperando che non ci siano concomitanze con corse Italiche), si potrà udire l’urlo della folla di Cheltenham – salvo effetto Corona Virus saranno in più di 50.000 – che darà il via al Festival 2020.
E partirà la grande sfida Gran Bretagna vs. Irlanda e punta vs banco.
Non esiste avvenimento sportivo al mondo di questa portata e rilevanza, sia per la qualità dei partecipanti umani ed equini, sia per il movimento di scommesse.
Con ogni probabilità quest’anno la punta trionferà e non fatevi stortare dai soliti “sapientoni” che vanno sempre a sfrugugliare tra i “macchioni”.
Avevo un caro amico, morto da tempo, che era di quella specie: quando un cavallo sul quale aveva investito un bel pacchetto di Sterline o di Franchi Francesi vinceva, gridava solo lui.

Un avvertimento che ho già fatto ai “naviganti” moltissime volte.
Non seguite chi vi dice che sotto la pari non s’investe denaro sulle corse dei cavalli o, sotto 2/1, etc.
Le scommesse, in generale, sono solo una questione di quote: cercate di capire le percentuali di vittoria che, sulla carta, ha il cavallo da voi prescelto e poi confrontatele con la sua quota.
Se il bookmaker assegna una percentuale minore della vostra, dentro con le valige, se assegna una percentuale maggiore, passate la mano o guardate altrove, applicando la stessa regola.
Tutto ciò se siete dei buoni giudici, se non lo siete, lo diventerete, seguendo questa norma elementare.
Ricordatevi che c’è più value in un cavallo a ½ (1.51) che vale 30/100 (1.33) che non in un cavallo a 10/1 (11.0) che vale 25/1 (26.0).
Eliminate dal vostro vocabolario la parola “gioco”: parlate di mercati delle scommesse a quota fissa e d’investimenti su questi mercati.

I bookmakers Inglesi avranno un notevole vantaggio sui colleghi Italiani (e poi dicono che parlo male dei concessionari: li ho messi sullo stesso piano utilizzando la parola “colleghi”): hanno tanto fieno in cascina dall’inizio della stagione del National Hunt Britannica ed Irlandese e potranno fare tutti gli aggiustamenti necessari per cercare di bilanciare i loro libri, soddisfando al meglio la domanda della punta, domanda fatta anche di fresca, tanta fresca, anzi tantissima, senza comunicazione di nomi, cognomi, codici fiscali, bonifici bancari, etc.
Una curiosità: in Febbraio ero a Londra e un giorno sono andato in un Ufficio Cambi (uscite da Victoria Station, girate a destra, e dopo 50 o 60 metri trovate un omino che applica i migliori cambi in città, in pratica vi da quello che dice Internet) perché avevo dei Dollari accumulati a Gulfstream Park, che volevo cambiare in Sterline.
Davanti a me un giovanotto che ha tirato fuori dalla tasca interna della sua giacca venti fogli da € 500, cioè € 10.000, e li ha cambiati in Sterline.
Poi ha comunicato all’omino che il giorno dopo sarebbe tornato con altri venti fogli da € 500: non gli è stato chiesto il nome, il cognome, il codice fiscale, nessuno documento, etc.
La differenza tra un paese civile e uno stato di polizia.

Purtroppo l’Italia della televisione e delle scommesse, parlo delle autorità, continuano ad ignorare il National Hunt e non si sa il perché.
Meno male che il Mipaaft ha deciso di acquistare i diritti per Cheltenham, ma, come si dice in Inglese, questo Meeting salta fuori out of the blue, dal nulla.
Poco preparati i concessionari (vedremo le quote e soprattutto le scoperture), poco preparata la punta, salvo i “sapientoni”, dei quali diffidare: quest’anno potrebbe essere diverso dal solito perché la punta sarà tutta on – line e forse scenderanno in campo gli appassionati veri, pronti ad investire un po’ di fresca se ci saranno le condizioni per farlo.

Incominciamo dal terreno, che sarà soft, con possibilità di miglioramento.
Io, come faccio sempre, pubblicherò, ogni giorno, la mappa con lo stato (vero) del terreno.
Non si capisce perché non fanno la stessa cosa i concessionari: pigrizia, menefreghismo o altro?
Dovrebbe essere l’Agenzia delle Dogane a imporre loro quelle pubblicazioni con quelle delle mappe delle varie piste.

State tranquilli che le procedure anti – doping saranno feroci come sono feroci negli Stati Uniti, dove l’allenatore Jason Servis (Maximum Security & Co.) è stato pizzicato nello Stato di New York per aver somministrato a tutti i suoi cavalli, nel 2019, una sostanza, SGF 1.000, che migliora le performances dei cavalli.
Quella sostanza ripara i tessuti danneggiati, aumenta le doti di stamina dei cavalli al di là delle loro doti normali.
In Italia troverebbero il sistema di dire che quelle sostanze sono state somministrate quando i cavalli non erano in allenamento, oppure che il loro proprietario non aveva ancora dichiarato i colori, e quindi tutti sarebbero assolti, e avanti Madama la Marchesa.
Nel frattempo le Autorità Internazionali hanno colpito duramente il sistema Italia: qualcuno ha detto qualche cosa?
Allo stato nulla cambia.

Entriamo nel rosso dell’uovo delle corse di oggi.

H. 13.30 GMT, h. 1.430 CET: Ski Bel Supreme Novese’ Hurdle, Gr-1, 2m87y, per cavalli di 4 anni e oltre, con una dotazione di £ 125.000.
Sulla carta corrono in 4: Abracadabra (FR) (c. b. 2014 Davi off – Cadoubelle de Sa (Cadoudal), 6/1, con un Officia Rating di 153, un Best Racing Post Rating di 158, un Timeform Rating, aggiustato per la corsa, di 166, Asterion Forlonge (FR) (c. gr. 2014 Coastal Path – Belle due Brizia (Turgeon), 5/2, con un OR di 155, un BRPR di 163, un Timeform Rating di 167p (Rating massimo), Chantry House (IRE) (c. gr. 2014 Yeats – The Last Bank (Phardante), con un OR di 140, un BRPR di 147, un Timeform Rating di 156p, Shishkin (IRE) (c. b. 2014 Sholokhov – Labarynth (Exit To Nowhere), con un OR di 153, un BRPR di 1761, un Timeform Rating di 164P.
Sia Asterion Forlonge, allenato da Willie Mullins, a Muine Bheag, Co. Carlow, Irlanda, sia Shishkin, allenato da Nicky Henderson, a Seven Barrows, Unpper Lambourn, Berkshire, Regno Unito, sono di proprietà della Signora J. Donnelly.
Il primo è costato £ 290.000 a 4 anni e il secondo £ 170.000, pure lui a 4 anni, mentre Chantry House è costato £ 295.000, pure lui a 4 anni.
Asterion Forlonge e Chantry House sono imbattuti in corse secondo le regole del National Hunt, mentre Shishkin ha perso una sola volta per caduta.
Le mie simpatie sono per Shishkin e per Chantry House.
William Hill UK offre sette piazzati a 1/5 della quota del vincente: a quando il Famoso Palinsesto Complementare con una certa libertà di manovra per i boookmakers nostrani?
Forse capirete come mai i margini dei bookmakers si assottigliano sempre più: con queste offerte è dura guadagnare, ma si acchiappano clienti per altri prodotti più remunerativi.

H. 14.10 GMT, H. 15.10 CET: Racing Post Arkle Challenege Trophy Novices’ Chase, Gr- 1, 1m7f199y, per cavalli di 5 anni e oltre, con una dotazione di £ 175.000.
Notebook (GER) (c. b. 2013 Samum – Nova (Winged Love),3/1, con un OR di 158, un BRPR di 174, un Timeform Rating di 172p (Rating Massimo) e Fakir D’Oudaires (FR) (c. b. 2015 Kapgarde – Niagara du Bois (Grand Tesor), 4/1, con un OR di 154, un BRPR di 166, un Timeform Rating di 167p, se la giocano.
Uno, Notebook, lo allena Henry de Bromhead, a Knockeen, Co. Waterford, Irlanda e lo monta la fenomenale, anzi di più, Rachael Blackmore, l’altro, Fakir D’Oudaires, lo allena Joseph Patrick O’Brien, a Owning Hill, Co. Kilkenny, Irlanda.
L’O’Brien è già stato battuto, di una lunghezza e mezza, da Notebook.
Noteboook porterà la lingua legata.

H. 14.50 GMT, H. 15.50 CET: Ultima Handicap Chase, Gr-3, 3m1f, per cavalli d 5 anni e oltre, con una dotazione complessiva di £ 110.000.
Massimo Rating del Timeform, 173, per Vinndication (IRE) (c. b. 2013 Vinnie Roe – Pawnee Trail (Taipan), ha un OR di 159, un BRPR di 164 e una quota tra 6/1 e 7/1.
Porterà la lingua legata.
Alcuni bookmakers Britannici e Irlandesi offrono 6 piazzati a 1/5 della quota del vincente, ma la regola è di 5 piazzati, sempre a 1/5 della quota del vincente.

H. 15.30 GMT, H. 17.30 CET: Unibet Champion Hurdle Challege Trophy, Gr-1, 2m87y, per cavalli di 4 anni e oltre, con una dotazione di £ 470.250.
La faccio breve: se il suo fantino Barry Geraghty non ne combinerà una delle sue, Epatante (FR) (f. b. 2014 No Risk At All – Kadjara (Silver Rainbow), con un OR di 159, un BRPR di 168, un Timeform rating di 173p (Rating massimo) e una quota tra di 3/1, dotata di un cambio di marcia spaventoso, non può perdere.
Quattro piazzati a 1/5 della quota del vincente è la regola per questa corsa nei citati paesi.

H. 16.10 GMT, H. 17.10 CET: Close Brothers Mares’ Hurdle (David Nicholson), Gr-1, 2m3f200y, per sole femmine di 4 anni e oltre, con una dotazione di £ 120.000.
Salvo disastri, al momento non previsti, Benie De Dieux (FR) (f. b. 2011 Great Pretender – Cana (Robin des Champs), con un OR di 162, un BRPR di 171, un Timeform Rating di 175 (Rating massimo) e una quota massima di 4/7, sembra imbattibile.
L’anno scorso, in questa corsa, è caduta all’ultima siepe, la specialità del suo fantino di allora Ruby Walsh.
Quest’anno la monta Paul Townend e dovrebbe vincere questa corsa per la seconda volta.

H. 16.50 GMT, H. 17.50 CET: Northern Trust Company Novices’ Handicap Chase, Listed, 2m1/244y, per cavalli di 5 anni e oltre, con una dotazione di £ 70.000.
Rating massimo, 164p, per Espoir De Guye (FR) (c. b. 2014 Khalkevi – Penelope de Guye (Dom Alco), ha un OR di 144, un BRPR di 159, una quota tra 7/1 e 8/1.
Tra 9/2 e 11/2 favorito Imperial Aura (IRE) (c. b. 2013 Kalanisi – Missindependence (Executive Perk), che ha un OR di 143, un BRPR di 161 e un Timeform Rating di 158p.

H. 17.30 GMT, H. 18.30 CET: National Hunt Challenge Cup Amateur Riders’ Novices’ Chase, Gr-2, 3m5f201y, per cavalli di 5 anni e oltre, con una dotazione di £ 125.000.
Questi amatori e amatrici hanno un bel coraggio a “ciucciarsi” quel massacrante percorso in steeple: giù il cappello.
Favorito netto, molto netto, Carefully Selected (IRE) (c. b. 2012 Well Chosen – Kncokamullen Girl (Alderbrook), che ha un OR di 152, un BRPR di 164, un Timeform Rating di 164 (Rating massimo) e una quota tra 15/8 e 9/4.
Sarà montato dal Signor P. W. Mullins, una sicurezza ed è allenato dal padre Willie Mullins.

Non ho mai avuto la pretesa di poter battere gli Handicappers Britannici e Irlandesi, per questo motivo sono stato molto sbrigativo: lascio, molto volentieri, il compito di “stirare” in queste corse i bookmakers nostrani ai “sapientoni”.

Good luck!
Carlo Zuccoli

P. S. La foto di apertura rappresenta Benie Des Dieux (FR) (f. b. 2011 Great Pretender – Cana (Robin des Champs).

Stato del terreno
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(Credits: TurfTrax)

(Credits: Getty Images)

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